Differenza tra batteria al GEL e batteria in AGM

Alcune volte si può fare confusione tra batteria al Gel e batteria in Agm perché entrambe senza manutenzione e sigillate.

Non è raro il caso in cui ci vengano richieste batterie al gel ma che di fatto sono solo in AGM.

Nel settore automotive (quello che comprende auto e moto) molto spesso le batterie sono in AGM, sono solo pochi i casi in cui viene montata una batteria al gel, possiamo trovarla in modelli specifici come in alcune moto BMW.

Può essere invece più facile trovare batterie al Gel nel settore della trazione elettrica,  applicazioni solari o settore industriale. Parlando di questa tipologia dobbiamo menzionare il marchio Sonnenschein i quali accumulatori avranno un caricabatterie con una curva di carica fatta appositamente per loro.

Parliamo adesso nello specifico della differenza fondamentale tra batteria GEL e Batteria AGM.

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Batterie al GEL

Le batterie al GEL sono considerate soluzioni di ultima generazione. In questo caso l’elettrolita non è sotto forma liquida come nelle tradizionali batterie al piombo, bensì viene gelatinizzato, non presenta più tappi di ricarica ma al contrario è completamente sigillata, limitando quindi la fuoriuscita di gas e liquidi grazie a particolari valvole a pressione che provocano reazioni di ricombinazione chimica interne (VRLA).

 

 

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Batterie in AGM

Le batterie AGM (Absorbed Glass Mat – acido assorbito in microfibra di vetro) sono caratterizzate da piastre al piombo-calcio espanso separate da panni in microfibra di vetro imbevuti di soluzione elettrolitica solidificata e compresse per assicurare una elevata conducibilità. Le piastre mantengono la stessa configurazione a griglia, ma possono essere di tipo avvolto a spirale oppure piatte, sospese verticalmente come nelle celle con elettrodi a immersione o in quelle al gel. A fronte di un maggiore costo presentano il vantaggio di assicurare maggiori flussi di corrente importantissimi negli avviamenti a freddo e di avere una durata maggiore delle celle immerse (numero di cicli), caratteristica molto importante in quelle applicazioni dove vengono richieste elevate e frequenti correnti di carica e scarica, come ad esempio nei veicoli “Stop Start” e in quelli con frenata rigenerativa.